Si è concluso nella mattinata del 21 giugno il progetto I-CULT (Impresa, Cultura, Università, Lavoro, Territorio), il percorso formativo della durata di sei mesi finalizzato alla diffusione della cultura d’impresa nei Beni Culturali.

All’iniziativa, proposta dal Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia (CIFLA), dal Dipartimento Beni Culturali del Campus di Ravenna e CNA Ravenna, hanno partecipato quattro gruppi di studenti universitari che hanno sviluppato altrettante idee di business riguardanti la tematica delle industrie culturali e creative.

Questi i progetti presentati dagli studenti:

YOUTHUB.RA: Riattivazione di un immobile non utilizzato in area Darsena per renderlo un “HUB”, un centro multifunzionale che riesca a diventare importante non solo per i giovani, ma anche per la cittadinanza intera, legata alla sfera artistico-culturale. I potenziali clienti non sarebbero solo gli studenti universitari infatti, ma anche i giovani e meno giovani della città che possano così trovare un luogo confortevole dove potere decidere di intraprendere svariate attività.

DUDULAB: Esposizione museale volta all’informazione e alla sensibilizzazione della violazione dei diritti umani in tema di migrazione. Si vuole proporre un museo itinerante pensato per essere mobile e con un format facilmente riproducibile a seconda dello spazio espositivo. Mettendo al centro del percorso la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948  sarà creato un percorso labirintico.

L’ARTE AI PIEDI: La creazione di una linea di scarpe da ginnastica, comunemente chiamate sneakers, legate al binomio moda-arte, che possano essere calzate da bambini, donne e uomini di qualunque età. La scelta è dettata dal fatto che moda e arte sono tra i maggiori mezzi di comunicazione (e non solo) italiani più riconosciuti a livello internazionale (è ciò che ci distingue e ci caratterizza all’estero).

BENESSERE ANTICO: Il progetto offre un’esperienza culturale immersiva basata sul coinvolgimento cognitivo ed emotivo del target di riferimento; comprende una prima esperienza culturale tramite una visita guidata in aree archeologiche con complessi termali ed il trasferimento dei turisti in stabilimenti termali. Il pubblico verrà catapultato dai mediatori culturali, tramite allestimento ‘immersivo’ della spa, in epoca antica per godere delle pratiche di benessere che si svolgevano all’interno delle terme.

L’ idea di impresa vincitrice è stata ‘L’arte ai piedi’ presentata da Bianca Barbagli.

Durante il percorso i ragazzi hanno beneficiato di incontri con imprenditori, con esperti di project management e organizzazione aziendale, affrontato modalità operative dell’avvio di impresa, ecc. Hanno inoltre potuto usufruire di un tutoraggio pratico durante tutte le fasi di sviluppo del loro progetto. Anche Aster Area S3 del Tecnopolo di Ravenna e la Fondazione Eni Enrico Mattei hanno collaborato alle attività di formazione.

Come riconoscimento per l’impegno profuso, ai gruppi partecipanti è stato assegnato un voucher di consulenza gratuita, messo a disposizione da CNA ed Ecipar Ravenna, per i percorsi formativi per neoimprese, adempimenti di avvio attività, credito e incentivi per la ricerca delle risorse e delle linee di credito, consulenza per lo sviluppo del business plan nella fase di startup.

Tre idee hanno partecipato anche al Bando per Startup di coLABoRA, hanno passato la prima fase di selezione e presenteranno la loro idea al pubblico il 30 luglio 2019, a partire dalle ore 9:00, presso la Camera di Commercio di Ravenna.

Facciamo i complimenti e un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti.