Il 29 giugno dalle 11 alle 12, nell’Aula virtuale del Laboratorio Aperto di Ravenna capiremo insieme se: possiamo davvero vivere senza la plastica? Quando e come è possibile ridurne l’utilizzo o sostituirla? Cosa vuol dire bioplastica e come deve essere smaltita?

Da molti anni utilizziamo per ogni attività della nostra vita oggetti in plastica, un materiale leggero, economico, utile e molto versatile. Sono moltissimi i tipi di plastica che maneggiamo ogni giorno e che spesso, quando non sono più utilizzabili, vengono dispersi e abbandonati nell’ambiente, invece di essere raccolti e smaltiti nel modo corretto. La dispersione in mare, fiumi, laghi o suoli di ogni tipo di plastica causa importanti impatti negativi sull’ambiente e sulla salute. Per evitare questi gravi problemi, è necessario sapere come utilizzare e come smaltire gli oggetti in plastica.

Questi sono i temi che affronteremo con due esperti, che potranno spiegare con chiarezza un tema molto attuale con un forte impatto sulla qualità della nostra e della vita delle generazioni future. L’incontro mira ad aumentare la nostra conoscenza sul tema e a renderci responsabili dell’importanza di come gestiamo la plastica con riferimento alle normative vigenti e future sul il divieto delle plastiche monouso.

Saranno con noi:

  • Katia Ferrari: Cluster Greentech
  • Annamaria Celli – Università di Bologna, Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali
  • Marco Scoponi – Direttore tecnico di Advanced Polymer Matrials Srl (APM) – Lab accreditato alla Rete Alta Tecnologia Regione Emilia-Romagna Energia&ambiente

Modera:

  • Antonella Iacondini CIFLA – Tecnopolo di Ravenna

 

La partecipazione è gratuita. Iscriviti qua: Aula Virtuale Laboratorio Aperto Ravenna   Iscrivendoti, dichiari di aver preso visione e di accettare la nostra policy privacy che puoi consultare qua: Privacy Tecnopolo di Ravenna

 

 

Per informazioni: aiacondini@fondazioneflaminia.it 

 

L’evento è organizzato con il Clust-ER Greentech e il Laboratorio Aperto di Ravenna.